Che ne sarà di noi,
dei nostri brividi,
delle lacrime poi,
dei nostri lividi,
nulla andrà perso.
Nulla è speso invano,
chiaro più di un cielo terso,
oltre un mare lontano,
tanto più il dolore attraverso,
non sono mai immoto,
sono vivo e vivace,
delicato fior di loto,
mai apparenza fugace.
Il cuore dell'uomo ha bisogno di me,
sostegno dell'anima e rifugio sicuro,
saggio, forte, attento e paterno re,
il mio volto non si fa mai scuro.
Goccia di rugiada brillante all'aurora,
tenera e dolce l'essere rinnova,
scende lenta la sua carezza ora,
dona se stessa per una vita nuova,
scorre veloce la vita rende incanto,
lascia di sè tenera mitezza,
perdono sereno è il suo canto,
vigore e vita la sua forza.
Tutto pervade, tutto invade, nulla divide,
luna lucente la notte scura,
luna piena con calore sorride,
luna sottile si mostra senza paura,
luna rossa, il suo amore ogni soffio vitale pervade
